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Raf

BIOGRAFIA

RAF, Raffaele Riefoli, nasce a Margherita di Savoia il 29 settembre 1959. Nel 1984 incide con Carrere, la più importante etichetta francese il suo primo singolo, Self control, un brano dance che raggiunge il primo posto nelle classifiche di tutto il mondo, Stati Uniti compresi, dove la versione di Laura Branigan arriva al n°1 della hit parade di Billboard. Alla fine dell’anno esce il primo album intitolato Raf

Nel 1987 scrive per il trio Morandi-Ruggeri-Tozzi Si può dare di più, che vince Sanremo. In coppia con Umberto Tozzi scrive ed interpreta Gente di mare, un hit in tutta Europa. Esce in questo periodo il singolo London town. Nel 1988 porta a Sanremo Inevitabile follia. L’album da cui è tratta è Svegliarsi un anno fa. L'anno seguente è di nuovo a Sanremo. Intanto ha già pronto un nuovo album di successo, Cosa resterà degli anni Ottanta. La canzone che da il titolo all’album conquista ancora una volta il grande pubblico. Ad Agosto esce Ti pretendo, hit dell’estate, come dimostra la vittoria al Festivalbar.

Nel 1991 conquista prima l’hit parade con Interminatamente, poi impressiona a Sanremo con una suggestiva ballata, Oggi un Dio non ho. Infine esce Siamo soli nell'immenso vuoto che c'è. Tre successi diversissimi tra loro, ma non gli unici dell’album Sogni...è tutto quello che c'è... Nel 1993 pubblica Cannibali, 6 volte disco di platino. Un album ricco di canzoni di successo come Il battito animale, Due e Stai con me. Due anni dopo incide Manifesto, un disco che segna un passo avanti dal punto di vista musicale ed artistico. 

Il titolo del primo Best-of è Collezione Temporanea ed esce nel 1996. Il disco comprende 16 grandi successi ricantati, risuonati, riarrangiati e rimasterizzati. Nell’album è presente l’inedito Un grande salto. Nel 1998 esce La prova, un album di esplorazione e collaborazione con la sua band. Dopo una pausa, nel 2001 si ripresenta con il nuovo album Iperbole.  Nel 2002 partecipa al Pavarotti & Friends. Subito dopo è tra gli ospiti musicali de Il sale della terra, grande manifestazione popolare in Piazza San Pietro al cospetto di Papa Giovanni Paolo II. 

Nel 2004, a 20 anni da Self Control esce l’album Ouch e contemporaneamente Mondadori pubblica Cosa resterà..., scritto a 4 mani da Raf con Domenico Liggeri. L'anno seguente esce esce Live, DVD della performance live del 16 maggio 1991 al Palatrussardi di Milano. Esce contemporaneamente anche Tutto Raf, 32 brani del repertorio dell’artista che vanno dal 1983 ad oggi. Nel 2006 esce il nuovo album Passeggeri distratti, il primo per SonyBmg, con nove brani inediti di cui Dimentica arriva al n. 1 della classifica della programmazione radiofonica.

Il 26 settembre 2008 viene pubblicato l’album Metamorfosi che contiene nove brani inediti, scritti e arrangiati con gusto musicale straordinario. Nel 2009 esce Soundview un cofanetto che contiene il primo cd + dvd live della sua carriera, registrato durante il “Metamorfosi Tour”,  a coronamento di venticinque anni di successi. Dal 14 aprile 2011 è in radio Un’emozione inaspettata il singolo che ha anticipato il nuovo album Numeri pubblicato il 10 maggio. Da luglio è in tournée con la sua Band per la prima parte del “Numeri Tour 2011” nelle piazze e nelle arene.

Il 9 ottobre 2012 esce Le ragioni del cuore il nuovo progetto: una selezione dei più grandi successi del cantautore risuonati, ricantati e riarrangiati in chiave elettro-pop più due brani inediti, Le ragioni del cuore e In questa notte. A giugno 2013 annuncia sul suo account Twitter la collaborazione con Nathalie per il nuovo singolo di quest'ultima Sogno d'estate, che anticipa il suo album atteso per l'autunno. Nel 2014 uscirà un nuovo album di inediti.

Raf sarà in gara al 65° Festival di Sanremo con il brano “Come una favola” di cui è autore del testo. Il cantautore pugliese torna per la quarta  volta ad esibirsi sul palco del Teatro Ariston, dove aveva debuttato nel 1988 con il brano “Inevitabile follia”, a seguire,  l’anno dopo, con la hit  “Cosa resterà degli anni ottanta” e più avanti, nel 1991,  con  il singolo “Oggi un Dio non ho”.

 

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Discografia

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