Vasco Rossi: tutte le emozioni del concerto a Milano Oltre 57mila persone ad assistere alla prima data del tour 2019 02-06-2019
Vasco Rossi ha iniziato a scrivere un nuovo capitolo della storia della musica con il suo tour, NON STOP LIVE 2019: sabato 1 giugno, davanti a oltre 57mila spettatori, il Blasco ha infatti tenuto il primo dei 6 concerti allo Stadio San Siro di Milano. Nessuno, prima di lui, si è mai esibito tutte queste volte in questo stadio.
(Foto scattata da Pamela Rovaris per Radio Italia Solomusicaitaliana)
Da un paio di anni, il rocker è davvero insaziabile: macina un record dopo l’altro. Tutto è partito con VASCO MODENA PARK, il concerto con più persone paganti di sempre; è poi proseguito con la polverizzazione di 300mila biglietti in un solo giorno per NON STOP LIVE 2019 e con il raggiungimento dei 37mila iscritti al FanClub; e si concluderà (o almeno per ora) con la sesta serata a San Siro, in programma il 12 giugno.
Insomma, alla Scala del Rock si farà la storia e Vasco non ha alcun timore nel dirlo, anzi nel cantarlo. Infatti, il brano scelto per aprire ufficialmente le danze del NON STOP LIVE 2019 è stato Qui si fa la storia.
Il Blasco, in forma smagliante, si è divertito e ha divertito, si è emozionato e ha emozionato.
Possiamo dire che il suo concerto (punk rock) è stato una sorta di viaggio nelle emozioni che si è concluso, nel vero senso della parola, con i fuochi d’artificio. Con le 29 canzoni in scaletta (29 come gli anni trascorsi dal suo primo concerto a San Siro), il rocker ha fatto provare: gioia, divertimento, nostalgia, amore ma anche desiderio ed eccitazione.
Vediamo queste emozioni nel dettaglio…
GIOIA. Vasco è da sempre portatore di gioia. Con la sua musica, aiuta le persone a dimenticare il mondo reale. Alla vigilia del primo live milanese aveva detto: “Scappiamo da questo mondo che non ci piace”. E così è stato davvero. Nelle oltre due ore di concerto, per il pubblico, è stato impossibile non immergersi completamente nella musica del rocker. Gli eventuali problemi sono scomparsi. L’attenzione era rivolta alle canzoni: Siamo solo noi, Fegato spappolato, C'è chi dice no e così via. C’era solo tanta voglia di divertirsi.
DIVERTIMENTO. Vasco si è divertito tantissimo con la sua combriccola (composta da Vince Pastano, Stef Burns, Beatrice Antolini, Alberto Rocchetti, Frank Nemola, Matt Laug, Andrea Torresani e Claudio il Gallo Golinelli). Ha ballato, saltato e corso da una parte all’altra del palco nonostante fosse gigantesco. Gli spettatori ovviamente sono stati contagiati da tutto questo e si sono divertiti al massimo.
NOSTALGIA. Vasco ha ricordato Massimo Riva, scomparso 20 anni fa, precisamente il 31 maggio 1999. “Ciao Massimo”, ha urlato dopo il medley Vita spericolata/Canzone a un San Siro visibilmente emozionato perché cosciente del fatto che una parte di Massimo è tutt’ora viva dentro Vasco. “Non è mai morto”, ha infatti confessato il cantante.
AMORE. Vasco adora i suoi fan e i suoi fan adorano Vasco. Anche questa volta, alcuni Vasconvolti (così si chiamano i suoi fan) hanno percorso centinaia, se non migliaia, di chilometri pur di sentirlo e di vederlo. Hanno preso posto davanti ai cancelli e hanno dormito nelle tende i giorni prima dell’evento. Hanno diffuso dappertutto (anche sui mezzi pubblici) la sua musica e lo hanno fatto sia prima che dopo lo show. L’amore dei Vasconvolti è così profondo da essere tramandato di generazione in generazione. Infatti, non è così insolito vedere intere famiglie (papà, mamma e figli) ai concerti di Vasco.
DESIDERIO ed ECCITAZIONE. Vasco ha la capacità di far crollare le inibizioni. Sulle note di Rewind, moltissime donne (di qualsiasi età) si sono tolte i reggiseni e hanno mostrato senza alcun imbarazzo i loro seni nudi. Il desiderio di lasciarsi completamente andare era tantissimo. Vasco si è divertito come un matto: ha usato la stecca del microfono per mimare gesti “vietati ai minori”, ha fatto altre allusioni sessuali e ha ammiccato. È stato un momento scherzoso, ma ad "alto tasso erotico”.
VASCO NON STOP LIVE 2019, di cui Radio Italia è radio ufficiale, tornerà a emozionare San Siro domenica 2 giugno. L’inizio dello show è previsto per le 20.45. Per coloro che invece volessero conoscere la scaletta, eccola:
- INTRO
- QUI SI FA LA STORIA
- MI SI ESCLUDEVA
- BUONI O CATTIVI
- LA VERITà
- QUANTE VOLTE
- COSA SUCCEDE IN CITTà
- COSA VUOI DA ME
- VIVERE O NIENTE
- FEGATO SPAPPOLATO
- ASILO REPUBLIC
- LA FINE DEL MILLENNIO
- INTERLUDIO
- PORTATEMI DIO
- GLI SPARI SOPRA
- C’è CHI DICE NO
- SE è VERO O NO
- IO NO
- DOMENICA LUNATICA
- TI TAGLIO LA GOLA
- REWIND
- VIVERE
- LA NOSTRA RELAZIONE
- TANGO (DELLA GELOSIA)
- SENZA PAROLE
- SALLY
- SIAMO SOLO NOI
- VITA SPERICOLATA/CANZONE
- ALBACHIARA