Oggi, mercoledì 14 settembre, Gabriele Muccino è stato ospite di Radio Italia e, in diretta con Paola “Funky” Gallo, ha presentato il suo nuovo film “L'estate addosso”, che proprio in queste ore debutta nelle sale italiane. La pellicola, che è stata proiettata in anteprima lo scorso 31 agosto al Festival del Cinema di Venezia, ha una colonna sonora originale interamente curata da Jovanotti. In studio c'erano anche gli attori Matilda Lutz e Brando Pacitto, protagonisti del film; Jovanotti ha fatto la sua “incursione telefonica”.

L'ultima vota che ti ho incontrato a Radio Italia era il 2001 e con te c'era Carmen Consoli. Il film era “L'ultimo bacio”.

Muccino: “Fu uno tsunami d'emozioni quell'esperienza! Ancora oggi mi stupisco di cosa sia successo con quel film”.

Dopo aver lavorato con attori come Russell Crowe e Jane Fonda, hai avuto coraggio a scegliere attori giovani come Matilda Lutz e Brando Pacitto per interpretare i personaggi di Marco e Maria in “L'estate addosso”.

Muccino: “E' quello il bello: andare dove non è scontato andare. Dopo aver fatto la mia esperienza italiana e iniziato quella americana, ho voluto mettermi in gioco per fare un film che racconta un'età in cui tutto viene messo in gioco, un'età in cui si lascia la famiglia e ci si affaccia all'orizzonte del futuro. Il film racconta ciò che in qualche modo tutti abbiamo vissuto, io l'ho collocato nell'estate di un ragazzo e una ragazza italiani che diventano gradualmente amici durante un viaggio in America, dove incontrano una coppia gay. E' un'esplorazione reciproca per tutti, e tutti imparano qualcosa: un viaggio estivo che ti resta addosso anche molto tempo dopo”.

Non è semplice per gli attori rendere questo viaggio e queste forme di amore che si intrecciano.

Matilda: “Il fatto che abbiamo girato fra Italia, Stati Uniti e Cuba è stato molto importante: durante il viaggio abbiamo costruito l'affiatamento e la chimica che si vedono anche nel film”.

Sono servite le vostre esperienze precedenti nel mondo del cinema?

Brando: “E' stata una cosa completamente diversa e quindi per me è stata un'esperienza davvero nuova”

Muccino: “Certo, fare cinema significa anche mettersi ogni volta nella pelle di nuovi personaggi e abitare le loro storie. Bisogna conoscere le loro storie attraverso i loro occhi per raccontarle”.

Hai fatto uscire il film con un giorno d'anticipo, proprio nella prima sera in cui andare al cinema costa 2 euro.

Muccino: “C'era questa possibilità di farlo uscire un giorno prima e, visto che le sale soffrono la competizione della tv ma mantengono sempre la loro magia, ho anticipato l'uscita perché mi sembrava di dare una possibilità davvero bella a chi volesse vedere il film”.

A sorpresa, durante l'intervista, Radio Italia si è collegata al telefono con Jovanotti, autore della colonna sonora di “L'estate addosso”.

Diamo un voto a questa colonna sonora. E' stato bello scriverla?

Jovanotti: “E' stato fighissimo per tante ragioni perché, per me, lavorare con Gabriele è sempre fonte di gioia e ispirazione. E' la prima volta in vita mia che faccio una colonna sonora intera e quindi è stato un lavoro assolutamente nuovo. Non l'ho mai fatto e non lo sapevo fare, quindi l'ho imparato facendolo. L'altra mattina ascoltavo il disco e devo dire che lo trovo molto bello. Ero al computer e mi è partita la musica in random e, prima di accorgermi che era scritta da me, ho pensato che mi piaceva molto”.

Muccino: “Fra l'altro ieri Giorgio Armani ha visto il film e mi ha telefonato per dirmi che anche la colonna sonora gli è piaciuta moltissimo e la vorrebbe usare per una sua sfilata”.

Subito dopo l'intervista, Gabriele Muccino, Matilda Lutz e Brando Pacitto sono partiti per Roma, dove stasera assisteranno alla proiezione di “L'estate addosso” insieme al ministro della Cultura Dario Franceschini, promotore dell'iniziativa Cinema2day che permetterà di andare al cinema con 2 euro ogni secondo mercoledì del mese in più di 3mila sale italiane.

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